Il passaggio tra estate ed autunno corrisponde nella Medicina Tradizionale Cinese alla stagione della TARDA ESTATE, collegata all’energia dell’elemento Terra.
La Terra è la Madre, è il centro. L’energia di questo periodo dell’anno ci invita a ritornare al nostro centro.
Mentre l’energia dell’estate è un energia direzionata verso l’esterno (siamo più portati ad uscire, a stare fuori e con gli altri), la tarda estate ci prepara alle successive stagioni autunnali ed invernali, dove il richiamo dell’energia della natura ci porta verso l’interno e verso il nostro centro.
I granai si sono riempiti e si è fatta scorta per l’inverno, tempo che andrebbe dedicato al raccoglimento, al letargo, alla pausa prima della nuova rinascita primaverile.
I visceri e gli organi che sono maggiormente sollecitati in questo periodo dell’anno sono Stomaco e Milza; a loro viene ora richiesto un maggior lavoro.
Lo STOMACO è il MINISTRO DEI GRANAI.
Frammenta il cibo ed inizia il processo digestivo di una parte di alimenti attraverso i suoi succhi gastrici. Porta il bolo verso il duodeno (dove l’Intestino tenue avrà il compito di separare ciò che va trattenuto da ciò che va lasciato andare).
La sua fisiologica energia va verso il basso.
Cosa succede invece se l’energia dello stomaco inverte la sua fisiologica direzione? Avremo nausea, vomito, rigurgiti …
La MILZA.
Sempre la MTC (Medicina Tradizionale Cinese) ci insegna che la Milza ha il compito di estrapolare la quintessenza dei nutrienti e distribuirla ai vari organi, nutrendoli come fa ogni brava madre …
E’ lei che provvede a ’digerire’ le informazioni che riceviamo dall’esterno elaborandole e trasformandole: la sua energia si traduce in capacità di pensare, riflettere, assimilare i concetti studiati o, in caso di disequilibrio, in tendenza a rimuginare sempre gli stessi pensieri come un vecchio disco rotto che gira su sé stesso a vuoto …
Se l’energia di Milza è buona ci sarà una buona capacità di cogliere gli aspetti che nutrono, di apprendere, di imparare e memorizzare. Essa è infatti la depositaria della capacità riflessiva.
Se, al contrario, l’energia di Milza è stagnante o indebolita, non ci sarà una buona capacità di gestire la riflessione, che tenderà a diventare eccessiva sfociando in preoccupazione, rimuginio, pensieri ricorrenti …
Quindi questo è il momento dell’anno in cui, se c’è qualche squilibrio in atto o qualche carenza costituzionale legata a questi organi/visceri, è più facile fare i conti con difficoltà digestive e con il rimuginio mentale e la preoccupazione.
Se l’energia di Stomaco non è equilibrata i disturbi relativi verranno amplificati (digestione lenta, acidità, gastriti, reflussi, ecc…) mentre una disarmonia di Milza si manifesterà con difficoltà a rimanere concentrati ed a concretizzare i propri progetti, con pensieri ricorrenti e ripetitivi e con la preoccupazione.
Un po’ quello che ci succede quando il nostro capo (o i nostri clienti) ci chiedono di lavorare di più e meglio ma noi non ci sentiamo molto in forma; facciamo più fatica del solito a svolgere i nostri compiti, ci preoccupiamo di non riuscire a gestire il tutto e la nostra testa inizia ad arrovellarsi tra tutti i suoi pensieri e problemi.
Esistono diverse tecniche di trattamento (ottima la Riflessologia Plantare!) e diversi rimedi naturali che possono supportarci in questo periodo.
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